Un viaggio per far scoprire il ricco territorio viticolo sannita e la sua variegata produzione con la gastronomia, le bellezze paesaggistiche e architettoniche e le ricchezze artigianali
Il Sannio Consorzio Tutela Vini si prepara a dare il benvenuto ad importanti giornalisti del settore enogastronomico. Da domenica 22 a giovedì 26 ottobre è in programma ‘Nel Sannio coltiviamo emozioni – Wine tour‘, iniziativa che darà l’opportunità a giornalisti del settore di scoprire il ricco territorio viticolo sannita e degustarne la variegata produzione enologica a Denominazione di origine, con un’attenzione particolare rivolta anche alla gastronomia, alle bellezze paesaggistiche e architettoniche e alle ricchezze artigianali.
Particolarmente interessante la delegazione dei giornalisti che visiterà la terra sannita. Della comitiva faranno parte: Alessia Trivelli (che segue con particolare attenzione il settore enogastronomico per il gruppo ADNKronos), Linda Nano (collaboratrice di Slow Food, La Cucina Italiana, Famiglia Cristiana e coordinatrice della Guida Vini Buoni d’Italia del Touring Editore), Alessandra Piubello (collaboratrice di Spirito diVino Italia e Asia, Decanter, Cucina e vini, L’Espresso Ristoranti d’Italia e co-curatrice della Guida Oro I vini di Veronelli), Anita Franzon (giovane giornalista collaboratrice di Civiltà del Bere, la storica rivista del vino italiano), Antonella Amodio (collaboratrice di diverse edizioni delle guide Bibenda e Gambero Rosso e attualmente referente campana per Doctor Wine e altre testate del settore enogastronomico), Mariangela Petruzzelli (che segue il mondo del vino e del cibo per conto de L’Italo-Americano, il più longevo giornale italiano oggi esistente negli Stati Uniti, pubblicato a Los Angeles sia in inglese che in italiano e che copre tutta la California, parte del Nevada e dell’Oregon per arrivare fino a Vancouver, Canada), Alessio Turazza (collaboratore Gambero Rosso e di importanti blog tra cui amoreperilvino.it) e Andrea De Palma (redattore Guida Espresso Ristoranti e coordinatore per la guida Vini buoni d’Italia delle regioni Puglia, Abruzzo e Molise). A guidare la delegazione sarà Paul Balke (giornalista enogastronomico olandese trapiantato da qualche anno in Piemonte, ideatore del seguito blog paulbalke.nl).
Per quanto concerne il programma, nel pomeriggio di domenica, dopo l’arrivo e la sistemazione in albergo è in programma la cena di benvenuto in un locale del centro storico beneventano. Lunedì mattina partenza per Solopaca, dove è programmata la visita nei vigneti di una delle prime Denominazioni di origine della Campania. A seguire (ore 11) tappa a Castelvenere dove si svolgerà il seminario – degustazione dei vini a Denominazione di origine ‘Sannio Dop’. Dopo una breve pausa con il pranzo contadino con le verdure dell’orto è prevista la partenza Sant’Agata dei Goti, per ammirare le chiese, i palazzi e le cantine sotterranee del suggestivo centro storico. La serata si concluderà a San Giorgio del Sannio, per la cena in un’Osteria Slow Food. La mattina successiva si partirà destinazione Guardia Sanframondi, per visitare i vigneti dell’area del Titerno. Dopo la visita del centro storico guardiese i giornalisti parteciperanno al seminario – degustazione dei vini a Denominazione di origine ‘Falanghina del Sannio’. A seguire il pranzo contadino con le forme sannite del latte. Nel pomeriggio si farà tappa a Cerreto Sannita, per un pomeriggio da trascorrere sui percorsi del barocco e della ceramica artistica e tradizionale. Al termine della visita trasferimento a Telese Terme, per una serata in pizzeria all’insegna dell’iniziativa ‘Pizza&FalanghinadelSannio’, progetto ideato dal Consorzio Sannio DOP per promuovere il consumo di un vino simbolo del Sannio e rilanciare una tradizione che ha radici storiche, culturali e territoriali, ossia quella di pizza e vino. Il terzo giorno la rotta della comitiva sarà diretta verso Foglianise, con la visita nei vigneti dell’area del Taburno. Alle ore 11 il seminario-degustazione dei vini a Denominazione di origine ‘Aglianico del Taburno Docg’. Dopo la breve pausa con il pranzo contadino con i salumi, le forme del pane da antichi grani e dell’olio extravergine di oliva Ortice, il rientro a Benevento. L’intenso programma terminerà con un tour nel centro storico del capoluogo, alla scoperta della Benevento Longobarda e con la cena tipica beneventana in trattoria.